Elopak presenta una storia di sostenibilità

Elopak presenta una storia di sostenibilità

Convenienti, sostenibili e autentici. Per il futuro Elopak punta ancora più in alto con il suo ambizioso programma di sostenibilità

La Direttrice Sostenibilità di Elopak, Marianne Groven ha parlato delle innovazioni nel packaging sostenibile al Dairy Innovation Summit 2020 e la sua presentazione si intitolava “Il ruolo del packaging: lasciare il prodotto invariato e il pianeta illeso” (The Role of Packaging: Leaving your product unchanged and the planet unharmed).

Groven ha condiviso la storia di sostenibilità di Elopak, illustrando i risultati raggiunti dall’azienda fino ad oggi ed i suoi obiettivi per il futuro. “Nell’ambito della sostenibilità abbiamo già ottenuto molto. Nel 2008 abbiamo iniziato un report ambientale e in più di 10 anni si vede una riduzione del 70 percento delle nostre emissioni di gas serra, grazie, per esempio, all’uso di energia elettrica rinnovabile. Inoltre, abbiamo anche evitato le emissioni grazie all’uso di PE rinnovabili, … e abbiamo così compensato tutte le emissioni della nostra azienda dal 2016”.

Groven ha inoltre evidenziato la forte attenzione dell’azienda per un comportamento etico, sia al suo interno che lungo tutta la supply chain.

“La nostra soluzione ha meno plastica delle bottiglie. Ci siamo basati su del buon legno. Siamo a basse emissioni di carbonio. Siamo rinnovabili e siamo facili da riciclare… Questo è ciò che noi chiamiamo Packaging by Nature®”, ha detto Groven, che ha poi spiegato perché i cartoni per le bevande rappresentano una buona alternativa alle bottiglie in plastica, facendo riferimento alle ultime ricerche e spiegando come Elopak stia lavorando per ridurre ancor più il suo impatto sull’ambiente in modo da poter aiutare i consumatori a fare delle scelte consapevoli.

Durante la presentazione Groven ha illustrato le conclusioni di recenti Life Cycle Assessments (LCA) che prendono in considerazione le credenziali ambientali del cartone, dimostrando come superano il PET, e anche il PET con materiale riciclato. Uno studio del 2018 dimostra come il latte UHT in cartone risulti nel 70% in meno emissioni CO2, e il latte fresco nell’83.6% in meno in confronto alle bottiglie PET a perdere.

Groven ha sottolineato l’importanza dell’innovazione nelle soluzioni per il futuro e aiutare l’azienda a raggiungere ulteriori riduzioni dell’impatto sull’ambiente, mantenendo la sicurezza alimentare.

Ha inoltre presentato alcune tendenze chiave per orientarsi verso opzioni più sostenibili.

“Quello che vediamo è che i consumatori scelgono un packaging amico dell’ambiente sempre più frequentemente”. Groven ha fatto esempi di aziende che decidono di lasciare la plastica per Elopak’s Pure-Pak®carton in Natural Brown Board, come ad esempio Levmilk Dairy della Slovakia e Saaremaa Dairy dell’Estonia. TINE, azienda norvegese nel settore caseario, è passata dal cartone bianco con un coperchio a un cartone in Natural Brown Board senza coperchio, così facendo la riduzione dell’impatto ambientale è stata di circa il 40 percento.

Groven ha anche parlato del recente lancio di Pure-Pack®Image, il cartone dell’azienda il più ecologico di sempre. Disponibile in Natural Brown Board e senza chiusure in plastica, contiene il 46% di plastica in meno rispetto a un tipico cartone.

“Per riassumere, i nostri cartoni sono convenienti. Sono sostenibili e autentici. Per il futuro puntiamo ancora più in alto con il nostro programma ambizioso di sostenibilità”, ha spiegato Groven e conclude dicendo “Pensiamo che possiamo aiutare i consumatori a fare delle scelte consapevoli”.

Elopak presents sustainability story

Convenient, sustainable, and authentic. With its ambitious sustainability program, Elopak aims even higher for the future

Elopak’s Director Sustainability Marianne Groven has addressed the Dairy Innovation Summit 2020. Speaking on sustainable packaging innovations for the sector, her presentation was entitled ‘The Role of Packaging: Leaving your product unchanged and the planet unharmed.’

Groven shared Elopak’s sustainability story, covering the company’s achievements to date and targets for the future.

“Within the sustainability area we have already achieved quite a lot. We started with environmental reporting back in 2008 and over 10 years we saw a 70 per cent reduction in our GHG emissions, due to for example the sourcing of renewable electricity. We have also avoided emissions due to the use of renewable PE offering… and we have also compensated for all our company emissions since 2016,” Groven explained.

She stressed the strong focus on ethical business conduct, both internally and across the supply chain.

“Our solution has less plastic than bottles. We are based on good wood. We are low carbon. We are renewable and we are easy to recycle… This is what we call Packaging by Nature®,” Groven explained.

She went on to set out why beverage cartons offer a good alternative to plastic bottles, drawing on the latest research and explaining how Elopak is working to reduce its environmental footprint even further so they can help consumers make conscious choices.

During the presentation Groven presented the findings of recent Life Cycle Assessments (LCAs) looking at the environmental credentials of cartons, demonstrating how they outperform PET, including PET with recycled content. A 2018 study cited shows that in the case of UHT milk, cartons result in 70.7% less CO2 emissions and in the case of fresh milk 83.6% less CO2 emissions in comparison to disposable PET bottles.

Groven stressed the important role of innovation in delivering solutions for the future and helping the company to achieve further reductions in environmental impact, while maintaining food safety. She also set out some of the key trends driving the move towards more sustainable options.

“What we see is that more and more frequently consumers choose environmentally friendly packaging,” Groven stated.

She went on to give examples of dairies moving from plastic bottles to Elopak’s Pure-Pak®carton with Natural Brown Board, such as Levmilk Dairy in Slovakia and Saaremaa Dairy in Estonia. She also gave the example of Norwegian dairy, TINE, that has moved from a white carton with a cap to a Natural Brown Board carton without a cap, resulting in a carbon footprint reduction of around 40 per cent.

Groven also highlighted the recently launched Pure-Pak®Imagine, the company’s most environmentally friendly carton to date. Available in Natural Brown Board and with no plastic closure it contains 46 per cent less plastic than a typical carton.

“To summarise, our cartons are convenient. They are sustainable and they are authentic. We aim even higher for the future with our ambitious sustainability program,” Groven explained.

“We think we can help consumers make conscious choices,” she concluded.