Bonus pubblicità: credito d’imposta al 50% sul totale investimenti

Bonus pubblicità: credito d’imposta al 50% sul totale investimenti

Il Decreto Rilancio, pubblicato in data 19 maggio in Gazzetta Ufficiale, innalza per il 2020, la misura del bonus pubblicità dal 30% al 50%, rispetto al precedente Decreto Cura Italia.

La base di calcolo dell’agevolazione è costituita dall’intero valore dell’investimento pubblicitario effettuato.

Il Bonus Pubblicità, agevolazione fiscale, sotto forma di credito d’imposta da utilizzarsi in compensazione sul Modello F24,  spetta ad imprese, autonomi ed enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie su stampa quotidiana e periodica anche digitale e su emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, iscritte al ROC (Registro Operatori Comunicazione).

L’ammontare del credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari per l’anno 2020 verrà concesso nella misura del 50% calcolato sull’imponibile dell’intero investimento 2020 e non più in riferimento ai soli investimenti incrementali, come era fino allo scorso anno.

Per poter usufruire del credito d’imposta al 50% sulla pubblicità dopo aver programmato l’investimento pubblicitario nel corso dell’anno 2020, occorre ricordare 2 fasi :

  1. Prenotazione Credito d’Imposta per spese pubblicitarie tramite invio del modello telematico dal 1 al 30 settembre 2020, in cui si comunica l’importo previsionale massimo delle spese 2020, compilando il Modello predisposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per l’informazione e l’editoria.
    Gli importi indicati saranno quelli massimi ammissibili, ai fini della richiesta l’importo speso potrà essere inferiore ma non superiore.
  2. In seguito dall’ 1 al 31 gennaio 2021 andrà inoltrata la dichiarazione finale telematica, dove dovrà essere indicato, il totale delle fatture effettivamente contabilizzate relative alle spese pubblicitarie effettuate dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020.